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Semi di canapa: perché mangiarli e un paio di consigli di cucina!

I semi di canapa vengono solitamente selezionati da un particolare tipo di canapa sativa alimentare e rappresentano un alimentare completamente naturale ricco di proprietà e dall’elevato valore nutrizionale.

I semi di questa pianta formidabile sono considerati un alimento completo dal punto vista proteico. Infatti, sono composti di una combinazione davvero unica rispetto ad altri alimenti vegetali e naturali perché contengono tutti e otto gli aminoacidi essenziali che sono fondamentali per la sintesi delle proteine che a loro volta svolgono un ruolo importantissimo per il buon funzionamento del nostro organismo.

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Grazie a questa suo straordinaria proprietà, i semi di canapa, così come le farine, l’olio e altri prodotti che derivano dai semi, sono consigliati per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana

I benefici e le proprietà non finiscono qui!

I semi della canapa sono ricchi anche dei cosiddetti acidi grassi polinsaturi, come l’acido linoleico e l’acido alfalinoleico, che sono importanti peri buon funzionamento di muscoli, di recettori nervosi e di altre ghiandole. Proprio questo, si è soliti considerare questo alimento una fonte alimentare valida per proteggere il sistema muscolare e il sistema nervoso. Sono poi ricchissimi anche di vitamine: considerevole è, infatti, la presenza della vitamina E, che agisce come antiossidante contro i radicali liberi, i responsabili dei processi dell’invecchiamento cellulare. Inoltre, i semi di canapa sono ricchi anche di alcuni sali minerali, in particolare potassio, magnesio e calcio.

Possiamo davvero considerare questi semi come veri e propri alleati per la nostra salute e per il nostro benessere tanto che, così pare, aiutino anche a prevenire il colesterolo alto e altri disturbi dell’apparato cardiocircolatorio. Insomma, dovremmo tutti imparare a integrare le nostre diete e la nostra alimentazione con i semi di canapa!

Ma come si possono consumare e cucinare? Continuate a leggere e lo scoprirete!

Semi di canapa: ricette gustose e sane!

Chi utilizza abitualmente i semi, che siano di lino, di girasole o di sesamo, saprà già come usarli in cucina, ma vogliamo darvi qualche piccolo consiglio!

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Innanzitutto, i semi di canapa possono essere consumati anche crudi da aggiungere in insalate, zuppe, creme, vellutate e, perché no, anche nelle macedonie di frutta o nello yogurt come musei per la colazione o per una merenda salutare.

Tuttavia, se non gradite consumarli crudi potrete utilizzarli in sostituzione di altri semi, come quelli di sesamo, sul pane o sui grissini fatti in casa e anche nei frullati di frutta!

Per i nostri amici vegetariani o vegani [ma non soltanto!] si possono aggiungere i semi negli impasti di burger e polpette veg o semplicemente anche come panatura!
E per chi è appassionato di homemade e vuole sperimentare qualcosa di nuovo in cucina, con i semi di canapa si può provare anche a preparare una variante del tofu, del seitan e … il latte di canapa!

Siete curiosi di sapere come fare questo latte vegetale?

Latte di canapa: come si prepara?

Ingredienti:

  • 200 grammi di semi di canapa biologici
  • 1,2 litri d’acqua di rubinetto
  • Dolcificante a piacere (facoltativo)

E poi servirà:

  • 1 colino a maglia sottile, un telo da cucina o carta da filtro
  • 1 frullatore non ad immersione
  • 1 bottiglia di vetro
  • 1 ciotola
  • 1 imbuto
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Foto di greenlady

Versate nel frullatore i semi di canapa e una parte dell’acqua necessaria, diciamo … meno della metà. Se vi va unite anche del dolcificante. Frullate tutto fino a quando i semi non risulteranno tritati il più possibile versando a poco a poco anche il resto dell’acqua. Pochi minuti di frullatore … et voilà: il latte di canapa! A questo punto filtrate il latte nella bottiglia aiutandovi con un imbuto e un colino (o la carta filtro o un strofinaccio da cucina). 

E tutto quello che rimane, che ne facciamo?

Dalla preparazione del latte di canapa otterrete una specie di polpa, la cosiddetta okara … non buttatela!

Raccogliete questa polpa, pressatela bene all’interno di un contenitore, compatitatela aiutandovi con un peso e … otterrete il vostro tofu di canapa!

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