La storia della canapa è davvero antichissima! Questa pianta, infatti, è stata utilizzata per diversi scopi fin dalle origini dagli uomini che hanno imparato a “sfruttare” le sue qualità per trarne benefici … e pensate sono state trovate tracce dell’impiego della canapa in tutto il mondo!
Siete pronti a viaggiare nel tempo alla scoperta delle origini e degli usi antichi della canapa? Allora via, portiamo indietro le lancette dell’orologio e partiamo!
Storia della canapa: l’importanza di questa pianta per lo sviluppo delle civiltà
Sappiamo che la canapa è stata usata dall’umanità per migliaia di anni e, grazie a diversi reperti, possiamo far risalire l’utilizzo di questa pianta addirittura oltre a 10.000 anni fa a Taiwan. Durante uno scavo archeologico, infatti, sono stati ritrovati manufatti realizzati in ceramica che contenevano tracce di corde fatte proprio con la canapa!
La storia della canapa è il filo rosso che lega civiltà antichissime diverse come quella cinese, del Turkestan, quella indù e non solo!
Come la utilizzavano queste antiche civiltà? Perlopiù veniva usata come alimento oppure, grazie alle sue fibre, per realizzare vestiti e coperte, ma anche, diremmo oggi, nel settore edilizio!
Anche l’olio, proprio come accade oggi, erano molto utilizzato e considerato davvero prezioso tanto che nella cultura cinese pare che fosse ritenuto “un regalo dello spirito divino” e utilizzato durante alcune cerimonie religiose. Proprio in Cina l’imperatore Shen Nung, considerato il padre della medicina cinese, includeva la canapa nella sua farmacopea, uno dei testi di medicina più antichi testi risalente al 2700 a.C. La canapa nell’impero cinese era utilizzata soprattutto come bevanda per curare malattie dolorose, ma si utilizzava anche sotto forma di fumo per il trattamento di piccoli disturbi orali come il mal di denti o di lacerazioni al cavo orale. A dimostrazione dell’ampio uso di questa pianta in Cina nel 2003 è stata ritrovata una borsa di pelle con all’interne alcune tracce di cannabis e semi risalenti a 2.500 anni fa.
Tra le popolazioni Hindu di India e Nepal, nei paesi arabi e, pensate un po’, anche gli Assiri erano soliti fumare la canapa durante (ma non solo) i rituali religiosi.
Anche in Europa la storia della canapa è molto antica! Secondo alcune la canapa era conosciuta anche in Grecia all’incirca nell’800 a.C. Il celebre storico greco, Erodoto nel V secolo a. C. ci racconta che tra gli Sciti, una popolazione nomade indo-iraniana, questa pianta veniva spesso fumata nei banchetti e durante le cerimonie funebri … per mettere il buon umore! Ma non è finita qui: si pensa che anche i Celti e Pitti, le tribù che abitavano la Britannia, coltivavano la cannabis e che i Romani conoscessero già le proprietà terapeutiche della canapa, come ci racconta Plinio il Vecchio nella Naturalis Historia!
Persino in Italia la canapa era ampiamente conosciuto e utilizzata! La coltura della canapa per usi tessili ha infatti un’antica tradizione nel nostro paese: nel periodo delle Repubbliche Marinare, infatti, la canapa veniva impiegata per realizzare le cime e le vele delle flotte navali e per oggetti di uso domestico.
Insomma, la canapa ha davvero vissuto tante epoche e ha aiutato le culture più antiche e tanto lontane tra loro a cibarsi, vestirsi, curarsi … e essere di buon umore!
Che venisse usata come alimento, per realizzare abiti, costruzioni o medicinali possiamo proprio dire che la canapa, anche grazie alla sua facilità di coltivazione e la duttilità del prodotto, è stata una pianta davvero importante per la sviluppo di molto civiltà antiche!